Le guerriere Social

In mezzo a tutte le polemiche su vaccino, balletti, anatomopatologi e oto di gente che si vaccina uno spiraglio di luce: i post delle GUERRIERE SOCIAL, le amazzoni versione 2.0.
Le guerriere social sono quelle che tra una foto sotto la palma e una al tramonto postano le frasi, senza mai citarne l’autore, che rivelano la loro forza e determinazione.
Le guerriere dei Social: guerriere zoofile, metereopatiche e intellettuali.
Ogni volta che leggo queste frasi, mi chiedo: se invece di diventare capobranco o a farci sussurrare all’orecchio dal diavolo ci concentrassimo sul non farci buttare tra le tigri, ad avere a portata un ombrello per quando arriva la tempesta ed imparare a riconoscere gli ignoranti in modo da evitarlo non sarebbe tutto più semplice?
Ma invecchieremo mai?

Si distingue tra età anagrafica intesa come gli anni che si hanno effettivamente e l’età biologica intesa come “quanto il corpo funziona ancora”, e l’impressione è che tra l’una e l’altra età ci siano secoli di differenza e allora ci sono 50 enni con fisici da 20 enni che fanno balletti su TikTok con i pantaloni grigi che donano qualche misura in più, e 60enni che potrebbero ancora partecipare al concorso miss maglietta bagnata che pubblicano foto in costume accompagnate da due emoticons “🍑💦”, e l’unica cosa che speri è che vendano frutta e verdura, fresca.
Ogni donna è seduta sulla sua fortuna e non lo sa

Sarà vero che nonostante i soldi spesi per abbellire la nostra testa dentro e fuori la nostra fortuna è sotto l’ombelico? Non so se siamo sedute o meno sulla nostra fortuna ma so sicuramente “la fortuna” fin da quando siamo piccole prevede una grandissimo impegno: la ginnastica acrobatica per fare la pipì, l’abbellimento con biancheria intima e visite da “dottori minatori che cercano tesori.”
Vaccinarsi o non vaccinarsi, il nuovo dilemma sociale.

Sono seduta al bar e una signora continua a farmi la stessa domanda ininterrottamente: Ti vaccini? Ormai sono circondata da negazionisti, complottisti, esperti fantomatici medici venuti da Wikipedia e molti altri che vogliono conoscere la mia risposta.
Bilance e bilanci di fine anno

Le bilance ed i bilanci dovrebbero sparire da ogni casa e da ogni testa da novembre a gennaio.
Tra dpcm ed ordinanze ci stiamo avvicinando alla fine dell’anno e già iniziano sui social i primi “discorsi di fine anno” accompagnati da album di foto e ringraziamenti vari. L’idea del bilancio social non mi sembra più così allettante. Ho deciso, mi rimetto la mia tuta rosa shocking, mi cucino il cotechino con le lenticchie e il bilancio e la bilancia le tirerò fuori a digestione avvenuta!
La prima mossa

Qualsiasi sia il rapporto la prima mossa deve essere la nostra, e realizzo quante ore di sonno ho perso nelle notti insonni a far congetture dando significato a tutti i gesti e non gesti.
Le donne con la carta di credito

Le donne con la carta di credito nel 2020: donna è sinonimo di mantenuta. Uso spesso la carta di credito: per pagare il thè delle cinque, l’aperitivo delle 18 e i trattamenti viso-corpo, soprattutto quelli snellenti e dimagranti e con la stessa carta ci pago il cabaret di pasticcini. Siamo nel 2020, c’è la giornata internazionale contro la violenza delle donne, ma la strada da fare è ancora tanta se esistono persone che pensano che “due organi” come “vagina e cervello” possano essere collocati nello stesso corpo senza andare in cortocircuito.
Giornata mondiale di qualcosa

Da qualche anno sembra che ogni giornata sia dedicata a qualcuno o a qualcosa: giornata internazionale contro l’omofobia, delle famiglie, la pace, la lotta contro il cancro, la donna, la terra. Poi invece ci sono quelle dedicate ad argomenti “particolari” ad esempio quella dedicata alle zone umide, della lentezza o la giornata del gabinetto. Le mie giornate mondiali preferite sono quella …
Cosa non fare in caso di un nuovo lockdown

Lo spettro del lockdown si sta avvicinando, i contagi salgono e la possibilità di tornare a chiudersi nelle case è sempre meno remota ma comunque vada io so già quel che non farò. Se ci sarà un lockdown, dormirò, leggerò, farò l’amore e vivrò questo periodo senza paura, con la consapevolezza che finirà e se ogni tanto mi dovesse prendere lo sconforto nella tisana snellente ci inzupperò i pan di stelle…
Il giusto numero di amanti

La lista del sesso va fatta solamente se si ha una malattia venerea da comunicare o una gravidanza dubbia, in quel caso 35 possibili papà sono un numero ragguardevole. Non so se c’è un numero minimo di amanti per non sfociare nella zoccolaggine e soprattutto non so se lo stesso numero valga sia per le donne che per gli uomini.